lunedì 22 giugno 2015

Un viaggio tra le stelle ai piedi dell'Etna

Come ogni anno, alla vigilia del solstizio d’estate, riprendono le visite pubbliche alla sede dell’Osservatorio Astrofisico di Catania che si trova alle pendici dell’Etna, in località Serra La Nave. Lontana dalle luci della città e a più di 1700 metri di altezza, la sua posizione garantisce ottime condizioni per le osservazioni.


Le visite, diurne e notturne, sono gratuite e nascono con lo scopo di avvicinare la gente (sia i grandi che i piccoli) all’affascinante mondo dell’astronomia. Il numero elevato di visitatori negli anni precedenti e le continue prenotazioni che giungono ogni giorno sono il segno che l’obiettivo è stato raggiunto.

Dopo il benvenuto, il programma si divide in due fasi: una di tipo divulgativo e una ti tipo osservativo.

La prima fase prevede la visita all'inconfondibile struttura che caratterizza tutti gli osservatori astronomici: la cupola. All'interno, si trova un telescopio riflettore caratterizzato da un’apertura di 91 cm, dedicato principalmente alla ricerca scientifica. Qui, viene spiegato ai visitatori qual è il principio di funzionamento di un telescopio e come si studiano le stelle.

Nella seconda fase, i visitatori vengono guidati ad un altro telescopio dove possono finalmente osservare direttamente con i propri occhi gli oggetti astronomici. Nel caso delle visite diurne, si osservano, da due diversi oculari, la fotosfera e la cromosfera del Sole che mostrano dettagli interessanti come macchie e protuberanze. 
Gli oggetti osservabili nelle visite notturne, invece, possono cambiare a seconda del periodo di visibilità di questi stessi. Molto spesso si osserva la Luna, i pianeti Giove e Saturno o l’ammasso globulare M13. 
Capita spesso che durante le osservazioni, sotto la cupola aperta, si vedano passare bellissime meteore, più comunemente conosciute con il nome di stelle cadenti. Meno poetici, ma che suscitano comunque interesse, sono i passaggi dei numerosi satelliti artificiali che ruotano attorno alla Terra.

Da quasi un anno circa, inoltre, è possibile ammirare all'interno della sede il nuovo prototipo ASTRI SST - 2M, il telescopio ottico più grande sul territorio nazionale. Questo strumento nasce all'interno del più ambizioso programma Cherenkov Telescope Array (CTA) che prevede lo studio da terra della radiazione gamma ad alta energia. 


Prima di andare via, gli ospiti vengono infine accompagnati in uno spettacolare viaggio visivo dove gli vengono mostrate le costellazioni principali del cielo estivo e  le stelle più luminose. Se si fa più attenzione, nelle notti più serene, è possibile vedere anche la scia luminosa della nostra galassia, la Via Lattea. 


Il programma di visite pubbliche riprenderà nel mese di Luglio 2015. Per informazioni sul calendario dei prossimi eventi e per prenotazioni bisogna scrivere a: divulgazione@oact.inaf.it. 
Se invece volete sfogliare la galleria fotografica potete andare alla pagina Facebook dell'Osservatorio https://www.facebook.com/inaf.oact?ref=aymt_homepage_panel oppure al sito ufficiale https://www.oact.inaf.it.


Daniela Sicilia